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Prezzi gruppi elettrogeni: cosa sapere

Sono tante le variabili che possono incidere sul prezzo finale di un gruppo elettrogeno. Queste includono la potenza nominale del generatore, il tipo di carburane, design e costruzione.

Se stai cercando una soluzione personalizzata o desideri prendere una decisione ben ponderata per l’acquisto di un gruppo elettrogeno affidabile e efficiente, siamo qui per rispondere a tutte le domande e proporre soluzioni su misura specifiche per ogni esigenza energetica.

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Come funzionano i gruppi elettrogeni?

I gruppi elettrogeni funzionano convertendo l’energia meccanica in energia elettrica attraverso un processo che coinvolge un motore e un generatore. Ecco una panoramica del loro funzionamento:

1. Motore a combustione interna: Il cuore di un gruppo elettrogeno è un motore, generalmente alimentato a diesel, benzina, gas naturale o propano. Questo motore funziona in modo simile a un motore di un’automobile, bruciando carburante per generare energia meccanica. Il tipo di motore può variare in base alle dimensioni del gruppo elettrogeno e alle esigenze specifiche di alimentazione.
2. Generatore: L’energia meccanica prodotta dal motore è trasferita a un generatore, che è composto principalmente da un rotore (che ruota) e uno statore (che rimane fermo). Il rotore è collegato all’albero motore e ruota insieme ad esso. Quando il rotore gira, induce un campo magnetico nello statore, creando così un flusso di corrente elettrica.
3. Alternatore: L’energia meccanica del motore viene convertita in energia elettrica alternata (AC) attraverso l’alternatore. L’uscita dell’alternatore può essere regolata per fornire la tensione e la frequenza richieste per l’uso previsto. La corrente alternata prodotta può essere utilizzata direttamente per alimentare apparecchiature elettriche o immagazzinata in batterie.
4. Sistema di raffreddamento e scarico: Il funzionamento continuo del motore genera calore e gas di scarico. Per evitare il surriscaldamento, il gruppo elettrogeno è dotato di un sistema di raffreddamento, che può essere ad aria o a liquido, e di un sistema di scarico per espellere i gas prodotti dalla combustione del carburante.
5. Sistema di controllo: I gruppi elettrogeni moderni sono dotati di un sistema di controllo che monitora e gestisce le operazioni del motore e del generatore. Questo sistema può includere dispositivi per l’avviamento automatico, il monitoraggio della tensione e della frequenza, e protezioni contro sovraccarichi o guasti.
6. Sistema di alimentazione: Il carburante è immagazzinato in un serbatoio e viene fornito al motore attraverso un sistema di alimentazione che regola il flusso del carburante in base alla domanda energetica. Nei gruppi elettrogeni di maggiore potenza, questo sistema può essere più complesso, includendo pompe, filtri e regolatori.
7. Sistema di avviamento: I gruppi elettrogeni possono essere avviati manualmente, attraverso un interruttore, o automaticamente in caso di interruzione della corrente elettrica principale. Nei sistemi automatici, il gruppo elettrogeno entra in funzione quando viene rilevata una perdita di alimentazione e si spegne quando la corrente di rete viene ripristinata.

Quando sono necessari i gruppi elettrogeni?

È necessario acquistare gruppi elettrogeni in diverse situazioni, per garantire la continuità dell’alimentazione elettrica o per fornire energia in aree non collegate alla rete elettrica. Ecco alcune circostanze in cui un gruppo elettrogeno può essere essenziale:

1. Interruzioni di corrente: Durante blackout o interruzioni temporanee dell’energia elettrica, un gruppo elettrogeno può mantenere alimentati dispositivi essenziali come luci, computer, sistemi di sicurezza, apparecchiature mediche, e altri servizi critici.
2. Aree remote o isolate: In luoghi senza accesso alla rete elettrica, come cantieri, zone rurali, campeggi, o aree di soccorso in emergenze, un gruppo elettrogeno fornisce l’energia necessaria per le attività quotidiane o operative.
3. Eventi e manifestazioni: Durante eventi all’aperto, come concerti, fiere o cerimonie, dove non è disponibile l’elettricità di rete, i gruppi elettrogeni sono utilizzati per alimentare luci, sistemi audio, e altre attrezzature necessarie.
4. Settore industriale e cantieri: Nei cantieri o nelle industrie, un gruppo elettrogeno garantisce l’alimentazione per macchinari, strumenti e illuminazione, specialmente in situazioni in cui l’accesso all’elettricità di rete è limitato o non disponibile.
5. Strutture critiche: Ospedali, centri dati, e altre infrastrutture vitali utilizzano gruppi elettrogeni come sistemi di backup per assicurare la continuità operativa in caso di interruzioni di corrente.
6. Emergenze e disastri naturali: In caso di calamità naturali come terremoti, alluvioni, o tempeste, un gruppo elettrogeno può fornire energia per le operazioni di soccorso e per i servizi essenziali, quando la rete elettrica è fuori servizio.